Mitiga: bloccata la app per andare allo stadio

Bloccata l’app Mitiga che permetteva l’entrata agli eventi sportivi e grandi concerti in sicurezza

Il Garante ha dubbi sulla liceità del trattamento

È stata bloccata dal Garante per la protezione dei dati personali l’app Mitiga. Era stata usata per organizzare l’entrata allo stadio da parte dei tifosi durante la finale di Coppa Italia Atalanta-Juventus il 19 maggio di quest’anno. Durante l’evento ha riscontrato grande successo. L’app infatti, aveva permesso un ingresso facile e fluido ai tifosi provvisti di tampone negativo o avvenuta vaccinazione o ancora guarigione da Covid-19.

Vista come la soluzione per tornare allo stadio e ai concerti in tutta sicurezza, poteva essere anche sfruttata per i prossimi europei di calcio a Roma.

L’OPINIONE DEL GARANTE

Il Garante però sembra dubbioso riguardo la liceità del trattamento dei dati usati dall’app. Per questo motivo dispone il blocco provvisorio dei trattamenti dei dati nei confronti della Società che gestisce l’app Mitiga Italia.

Il Garante sottolinea come al momento non esiste una valida base giuridica per il trattamento dei dati degli utenti. Bisogna porre l’attenzione sul fatto che l’app tratta anche dati sanitari. Questi dati consistono nel rivelare il risultato negativo del tampone Covid-19, il fatto di essere stati vaccinati e/o di essere guariti dal virus. L’app sarebbe quindi utilizzata per accertare una situazione cd. “Covid free”, allo scopo di poter accedere ai locali aperti al pubblico o manifestazioni pubbliche. Tutti dati necessari per poter accedere agli eventi pubblici, che però devono essere trattati con particolare attenzione proprio perché meritevoli di maggior tutela.

Il blocco è immediatamente esecutivo e si protrarrà per tutto “il tempo necessario a consentire all’Autorità la definizione dell’istruttoria avviata” così come affermato dal Garante.

COSA RISPONDE MITIGA

Mitiga assicura in ogni caso di “visualizzare solo la quantità minima di informazioni personali necessarie”, come nome, cognome e foto dell’utente al fine di riconoscerlo. Mentre tutte le informazioni che riguardano salute “sono archiviate solo presso le farmacie e i laboratori d’analisi o sul telefono dell’utente” e i dati “vengono utilizzati solo per garantire l’accesso agli eventi e mai per altri scopi”. Questo è ciò che si legge sul sito ufficiale.