E’ legale installare una dashcam in auto?

Una dashcam è un dispositivo, molto diffuso in paesi come Russia e Stati Uniti, che riprende quanto accade all’esterno dell’auto, in movimento o in sosta.

Possiamo dividere la casistica sostanzialmente in due tronconi:

  1. Ripresa da auto in sosta con finalità di videosorveglianza
    Uno dei possibili utilizzi della dashcam è quello di vigilare sulla propria automobile allo scopo di prevenire o reagire ad eventuali danneggiamenti od atti vandalici mentre l’auto è in sosta. Con riguardo a questo utilizzo nulla cambia rispetto ad un tradizionale impianto di videosorveglianza, e la questione della videosorveglianza contro gli atti vandalici è stata ripetutamente analizzata da Cassazione, Corte di Giustizia e Garante Privacy. In generale è lecito riprendere il parcheggio condominiale o il garage, ma è necessario:

    • Limitare al massimo il raggio d’azione dell’obbiettivo, bilanciando le proprie esigenze di tutela del patrimonio con il diritto alla privacy degli altri condomini, in un caso specifico riguardante le riprese dell’ingresso di un box il Garante aveva reputato lecita l’installazione, purché nelle riprese non finissero gli altri box, gli altri condomini e le loro auto.
    • Affiggere l’apposito cartello che informi i passanti delle riprese prima che questi entrino nel raggio d’azione delle stesse.
    • Utilizzare le riprese esclusivamente per scopi personali, evitando ogni trasmissione o divulgazione di dati.
  2. Riprese della strada Un’altro tipico utilizzo della dashcam sono le riprese della strada allo scopo di difendersi in caso di incidente o, semplicemente, di condividere i luoghi visitati.
    In tale situazione risulta impossibile informare le altre persone, ed è pertanto necessario tutelare la riservatezza delle stesse utilizzando altri metodi.

    • Nel caso di riprese effettuate esclusivamente per scopi personali (come ad esempio la difesa in caso di incidenti) le riprese risultano essere lecite in ogni caso, ma dovrà essere evitata qualsiasi condivisione o divulgazione.
    • Nel caso in cui invece le immagini siano destinate ad essere pubblicate in internet o divulgate con altri mezzi, è necessario prendere alcune fondamentali cautele per rendere non riconoscibili i soggetti coinvolti, ad esempio oscurando volti e targhe in post produzione.

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