Che cosa è il voto elettronico? E come avviene il procedimento di votazione? Quali vantaggi apporterebbe? La segretezza del mio voto è garantita?
Queste e tante altre domande potrebbero essere fatte soprattutto alla luce del parere favorevole da parte del Garante in merito allo schema di decreto del Ministero Degli Affari Esteri e Della Cooperazione Internazionale, attraverso il quale viene consentita una sperimentazione del voto elettronico in occasione del rinnovo dei comitati italiani all’estero.
La “nuova” società tecnologica, si fa sempre più spazio, radicandosi in quasi tutti gli ambiti con cui ci confronta quotidianamente, l’emergenza sanitaria non ha fatto altro che accelerare i tempi in merito alla necessità di sviluppare una maggiore consapevolezza riguardo gli aspetti tecnologici e quelli specifici in ambito Privacy.
Cos’è il voto elettronico o e-vote?
Quando si parla di voto elettronico, s’intende la possibilità di esprimere il proprio voto attraverso due elementi;
- il possesso di un’identità digitale
- la disponibilità di un dispositivo informatico (computer, tablet o smartphone) connesso.
In tal modo viene resa possibile la partecipazione al suffragio attraverso l’utilizzo, di strumentazioni quali:
- Smartphone
- Schede interattive
- Postazioni fisiche collegate in rete
Quali sono i vantaggi ?
La prospettiva di un voto da remoto avrebbe il vantaggio concreto di:
- consentire la partecipazione al voto di tutte quelle persone che risiedono al di fuori del comune di origine;
- diminuire il fenomeno astensionistico;
- Ottenere un cospicuo risparmio dal punto di vista dei costi per la gestione organizzativa del voto anche in termini di tempi per il conteggio dei voti che avverrebbe in maniera automatica senza l’intervento umano;
- Rendere maggiormente comodo l’esercizio del diritto di voto in quanto attuabile mediante l’uso di idonei apparecchi elettronici ed una connessione, senza la necessità di recarsi fisicamente presso il seggio assegnato.
La segretezza del mio voto è garantita?
Tuttavia, nonostante questo sistema innovativo appaia maggiormente vantaggioso rispetto alle modalità di voto attuali, persistono innumerevoli dubbi circa la sicurezza e la legittimità del voto
A tal proposito si è evidenziato che:
il voto elettronico è, a tutt’oggi, inadeguato rispetto all’infrastruttura tecnologica attualmente disponibile in quanto:
- Si potrebbe incorrere in gravi conseguenze negative in termini di legittimità del voto, qualora non si riesca a fronteggiare in modo efficace gli attacchi informatici in grado di compromettere i sistemi software utilizzati
- Una falla in un server, adibito alla raccolta dei voti espressi, potrebbe eliminare le scelte operate. Uno scenario disastroso in grado di incidere sul processo di voto di qualunque sistema democratico, con la conseguenza di falsare completamente i risultati elettorali.
- Alcuni Paesi potrebbero spingersi a compiere operazioni di cyberwarfare con il fine di contaminare le elezioni rappresentative di altri Stati in cambio di vantaggi economici, geopolitici e strategici.
- Inoltre, l’intrusione da parte di soggetti non autorizzati comprometterebbe la segretezza del voto costituzionalmente garantita e conseguentemente la Privacy degli elettori. Ad esempio, l’eventuale diffusione illecita di dati personali potrebbe ripercuotersi sul singolo cittadino che potrebbe essere vittima di attacchi di social engineering
L’Italia è pronta a tutto questo?
Ad oggi si riscontra l’assenza di uno standard crittografico in grado di garantire la sicurezza delle trasmissioni elettroniche, evidenziandosi dunque un limite per l’applicazione del voto elettronico. Invero, l’infrastruttura informatica italiana non sembra, allo stato attuale, essere sufficientemente in grado di supportare la realizzazione di un processo di voto alternativo a quello tradizionale.
Pertanto, non resta che attendere l’esito della sperimentazione in corso e, preso atto delle criticità, che inevitabilmente emergeranno, predisporre tutte le idonee misure tecniche e organizzative al fine di garantire la piena legittimità del sistema di voto elettronico.