Cyber Censura e privacy online: come difendersi e navigare in sicurezza

Cosa è la Cyber Censura?

La cyber censura, o censura online, è il controllo e la restrizione dell’accesso alle informazioni su internet da parte di governi, organizzazioni o enti privati. Questa pratica prevede il blocco o la limitazione dell’accesso a siti web o contenuti online, la sorveglianza delle comunicazioni in rete e la rimozione di informazioni considerate inappropriate o pericolose per la sicurezza nazionale, l’ordine pubblico o la reputazione di un’organizzazione o di un individuo. La cyber censura rappresenta una minaccia per la libertà di espressione, la privacy online e la trasparenza delle informazioni su Internet.

Perché la privacy è rilevante per limitare la censura?

La privacy è il diritto alla riservatezza e alla protezione delle informazioni, che consente alle persone fisiche di mantenere il controllo sulle proprie informazioni, inclusi i propri pensieri, opinioni, interessi, abitudini e dati personali come nome, indirizzo, numero di telefono, informazioni finanziarie e di salute.
Tutelare la privacy è essenziale per la dignità umana, la libertà, la sicurezza e la protezione delle persone da eventuali abusi o intrusioni da parte di altri soggetti, come ad esempio il governo, le aziende o altri individui.

La protezione dei dati personali online, fino all’anonimato, consente agli individui di essere liberi di esprimere le proprie opinioni e di divulgare informazioni senza il timore di ritorsioni o repressioni. Senza questa tutela, gli individui potrebbero sentirsi costretti a censurare o evitare di condividere informazioni che potrebbero anche mettere in pericolo la propria sicurezza.

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani che tutelano la libertà e la privacy

La riservatezza e la libertà di espressione sono diritti fondamentali dell’uomo sanciti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. In particolare, l’articolo 12 stabilisce che:

“Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo onore e della sua reputazione. Ogni individuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge, contro tali interferenze o lesioni.”.

L’articolo 19, inoltre, tutela la libertà di espressione e di opinione, sancendo che:

“Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.”

Come proteggere la privacy online?

Ecco alcune soluzioni pratiche da adottare per tutelare la privacy online (qui puoi leggere perché navigare in incognito non basta):

Utilizzare una VPN: una Virtual Private Network (VPN) è un servizio che cripta la connessione a Internet, rendendo le attività online completamente anonime e protette. Utilizzare una VPN permette di accedere a contenuti simulando una diversa posizione geografica. Esistono vari servizi a pagamento e altri gratuiti, tra cui  TOR;

Adottare protocolli di sicurezza: utilizzare protocolli di sicurezza per le comunicazioni online, ossia HTTPS invece di HTTP quando si naviga su siti web, permette di criptare la connessione e proteggere le informazioni che si condividono;

Utilizzare un software antivirus: un software antivirus consente di proteggere il dispositivo da virus, malware e altre minacce online. É importante installare un software antivirus affidabile e  aggiornarlo regolarmente per garantire la massima protezione;

Utilizzare password sicure: una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali consente di proteggere gli account online;

Utilizzare una protezione anti-phishing: gli attacchi di phishing sono un metodo comune utilizzato dagli hacker per ottenere accesso ai tuoi dati online. Utilizzare una protezione anti-phishing per identificare e bloccare i tentativi di phishing prima che possano danneggiare il  dispositivo o rubare le informazioni raccolte;

Utilizzare un ad-blocker: gli annunci online possono rappresentare una minaccia per la privacy online. Alcuni annunci contengono script malevoli che possono infettare gli strumenti con virus o malware. Utilizzare un ad-blocker per bloccare gli annunci fastidiosi;

Utilizzare mail criptate: la crittografia rende i messaggi di posta elettronica illeggibili a chiunque non abbia le chiavi di accesso necessarie per leggerli, compresi i gestori del servizio stesso. In questo modo, solo il destinatario previsto può accedere al contenuto del messaggio. Alcuni esempi sono Protonmail e Tutanota .

Queste sono soltanto alcune delle soluzioni proposte da PrivacyStudio. Per maggiori consigli, contattaci compilando il form in fondo alla pagina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Torna in alto